Se
lei è dello Scorpione
e lui è dell'Ariete è lui che ha tutta l'aria di partire all'attacco per
conquistarla, mentre in realtà è lei a condurre magistralmente il gioco
senza muovere un dito. Tutti e due sono coraggiosi e passionali, ma lui è abituato a
lanciarsi a testa bassa contro gli ostacoli sulla base di un impulso istintivo, mentre lei
sa giocare d'astuzia, dosare i suoi silenzi, calcolare le sue mosse con gelida sapienza.
Si piacciono, su questo non c'è dubbio: lui, che ama la guerra in tutte le sue forme, non
ha mai nemmeno osato sperare di avere al suo fianco un'alleata così intelligente, audace
ed eccitante; lei, che in materia di sesso ha un intuito prodigioso, ha subito fiutato in
lui una vera bomba di virilità. Naturalmente il loro motto di farsi la corte non ha
niente di romantico: lui si mostra pronto a saltarle addosso da un momento all'altro, e
negli intervalli tra un accesso di passione e l'altro la sfida, la contraddice e le fa
ogni genere di dispetti. Lei sa perfettamente che cosa sta succedendo, ma si diverte a
sottrarsi, a sparire e a mentire per disorientarlo e per acuire il suo desiderio.
Difficilmente arriveranno al matrimonio: entrambi sono portati a vivere storie d'amore
intense e ardenti ma prive di basi razionali, destinate a durare quanto dura la fiamma
dell'eros e non un minuto di più. Si lasceranno facendo fuoco e fiamme perché sono due
guerrafondai, ma dopo un po' di tempo rimarrà in loro soltanto la reciproca stima unita a
un pizzico di complicità.
Se lei è dello Scorpione e lui è del Toro ciascuno dei
due ha il potere di fare impazzire l'altro: di irritazione, di esasperazione, ma anche di
desiderio. Tra i loro due corpi infatti passa una corrente di incredibile intensità,
mentre a livello razionale si trovano insopportabili. Lui è un brav'uomo all'antica:
saggio, paziente, laborioso, amante della natura, capace di profondo affetto, cornpiaciuto
di ciò che possiede e attaccato alle sue brave certezze materiali; lei lo trova banale,
ottuso, mortalmente noioso, incapace di osare. Lei invece è una donna spericolata,
geniale, imprevedibile, che vive fuori da ogni regola sfidando le convenzioni ad ogni
passo ed esibendò sfrontatamente il suo peccaminoso sex-appeal; lui la trova inquietante,
strana, aggressiva, pericolosa. Secondo la logica dovrebbero desiderare solo di stare
lontani mille miglia l'uno dall'altra, e invece non possono fare a meno di incontrarsi e
riincontrarsi come se un fatale magnetismo continuasse a chiamarli. Perché si potessero
innamorare occorrerebbe che ciascuno dei due fosse disposto a mettere in discussione tutto
di sé: abitudini, preferenze, convinzioni... Un lavoro titanico, ma lui è così testardo
e lei così attratta dalle sfide impossibili che possono provarci sul serio. E se ci
riusciranno la loro sarà un'unione intensissima: sofferta e faticosa ma calda, forte,
completa, tenuta insieme dalla fiamma di un'inesauribile felicità erotica.
Se lei è dello Scorpione e lui è dei Gemelli basta
mettere a contatto le loro due intelligenze per veder scoccare milioni di scintille:
entrambi sono dotati di una mente creativa e velocissima, di un fulminante senso
dell'umorismo, della capacità di mentire anche sulla più sacra verità e di recitare con
magistrale verosimiglianza qualunque personaggio.. Lui lo fa senza scopo, per gioco o al
massimo per gratificare la propria vanità conquistandosi l'attenzione divertita di un
pubblico; lei invece usa il suo cervello per tenere in pugno le persone che ha intorno,
arrivando ad esercitare su di loro un dominio occulto ma ferreo. Incontrandosi provano
entrambi un brivido di piacere cerebrale: è raro che possano incontrare un interlocutore
alla loro altezza; ma perché si possa parlare di innamoramento ci vorrebbe qualcosa di
più. Invece le innocenti malizie seduttive di lui, che hanno un effetto così immediato
sulle donne di tutti gli altri segni zodiacali, a lei fanno l'effetto dell'acqua fresca:
è uno stimolo troppo blando e troppo scoperto per lei, che in materia di sesso cerca
coinvolgimenti estremi, totali, misteriosi. A poco a poco vengono a galla le differenze:
lui ha la leggerezza di una farfalla, è superficiale, mondano, scherzosetto; lei è cupa,
drammatica, intensa, attratta da sfide estreme e solitarie. Un'avventuretta erotica
sarebbe scintillante solo all'inizio; un amore importante è molto improbabile, e un
matrimonio sarebbe nella maggior parte dei casi un farsesco susseguirsi di tradimenti,
sparizioni e bugie.
Se lei è dello Scorpione e lui è del Cancro una strana
complementarità li unisce e può tenerli insieme anche per tutta la vita al di là di
ogni differenza di carattere, abitudini e progetti. Lui è un uomo che non si mette in
mostra: lavora senza ambizione e solo se è strettamente necessario, perché la parte
veramente significativa della sua giornata è quella che trascorre in ozio, tra ricordi e
fantasie, entro le pareti della sua adorata casetta; sogna una donna materna e
rassicurante che provveda a tutto e lo coccoli senza mai minacciare di abbandonarlo. Lei
è proprio ciò che lui non vorrebbe mai: così audace e ribelle, ferocemente libera,
spregiudicata, infedele, sempre fuori casa, capace di tutto... Eppure per qualche ragione
misteriosa lui si sente prigioniero di un' attrazione irresistibile non appena la
incontra; qualcosa nel suo inconscio risponde al richiamo di qualcosa che si trova nell'
inconscio di lei. E il sotterraneo masochismo cancerino, che ha identificato la sua croce
e la sua delizia nel sadismo scorpionico: sotterraneo fino a un certo punto, quest'ultimo,
perché la donna dello Scorpione è del tutto priva di pregiudizi morali e non ha nessuna
difficoltà ad essere consapevolmente crudele, volutamente cattiva, calcolatamente
sprezzante. Ed è così che si comporta con lui: un pò perché sinceramente disprezza le
sue scelte di vita, che trova pavide e infantili, ma il più delle volte perché ha capito
che questo è proprio il modo più efficace per tenerlo in proprio potere, sollecitando
dentro di lui corde erotiche molto profonde.
Se lei è de1lo Scorpione e lui è del Leone è bene che
mantengano una certa distanza, perché un incontro troppo ravvicinato potrebbe dare inizio
alla terza guerra mondiale. Lui infatti ha proprio l'atteggiamento che lei non tollera,
fatto di candida arroganza, di naturale sovranità, di prepotenza bonaria e compiaciuta di
sé. Fin dal primo sguardo lei decide che lui è un pallone gonfiato e che sarà proprio
lei a bucarlo con un adeguato spillone. E poiché è mille volte più astuta di lui
(quando mai un Leone si guarda le spalle?) lo attira in trappola come e quando vuole:
dopodiché può permettersi di disarmarlo, di umiliarlo, di metterlo in ridicolo davanti a
tutti. A questo punto, di fronte ad un'aggressione così immotivata, malevole e voluta,
anche la sconfinata magnanimità leonina perde la pazienza e lui si proietta in un attacco
frontale con tutto il peso della sua potenza schiacciante e della sua spaventosa volontà
di dominio. Ed è guerra senza quartiere: lui è la personificazione stessa della forza ma
lei è furba, sgusciante, imprevedibile, inteiligentissima; spesso le poderose cariche di
lui vanno a vuoto, e questo non fa che aumentare il livello dello scontro. Erotismo e
passione non sono esclusi dalla scena, ma vengono anch'essi usati come armi e non come
fonti di piacere né meno che mai come manifestazioni d'affetto. Lo stesso vale per il
matrimonio: la loro lotta potrebbe essere così accanita da spingerli a legarsi ad essa
per l'eternità, dando vita ad un'unione feroce e rumorosa.
Se lei è dello Scorpione e lui è della Vergine vivono
due vite decisamente diverse, ma non appena si incontrano scoprono con sorpresa che
potrebbero collaborare con grande profitto e divertimento. E vero che lui è il più
conformista degli uomini, che vive di piccole cose e di modeste abitudini in un operoso
anonimato, mentre lei è nata per trasgredire ogni regola, per correre ogni rischio
possibile, per buttare all'aria ogni ordine e certezza. Però ad entrambi bastano poche
frasi per comprendere che hanno un'intelligenza inaspettatamente simile. Tutti e due sanno
cogliere con tagliente precisione nel comportamento altrui i dettagli meno esposti, quelli
che le persone non sono per niente ansiose di mettere in mostra: lui coglie soprattutto i
particolari minuscoli, meschini, magari un tantino umilianti; lei penetra al volo nelle
reticenze e nelle omissioni fotografando le motivazioni segrete, i secondi fini, le zone
d'ombra della psiche. Unendo le rispettive informazioni potrebbero mettere insieme dei
dossier pericolosissimi su ciascuno degli esseri umani che conoscono, formando una
formidabile coppia di investigatori o, più banalmente, una feroce fabbrica di
pettegolezzi. Questo però non basta a fornire le basi per un rapporto d'amore, neanche
unito alla possibile intesa erotica tra i due: che sarebbe comunque vispa e variata, ma
non proprio profonda. Mancano del tutto tra loro la tenerezza, l'affetto, un minimo di
fiducia. Un'eventuale unione non conoscerebbe momenti di vera gioia.
Se lei è dello Scorpione e lui è della Bilancia fin dal
primo incontro si accorgono di avere davanti a sé una sconfinata distesa di paradisi
erotici, ma sanno che se vogliono esplorarli dovranno farlo subito, con ghiotta
intensità, perché non hanno una vita intera da trascorrere insieme: i loro progetti per
il futuro sono radicalmente diversi. Per lei il problema non esiste: le donne dello
Scorpione sono sempre a caccia, ma non di mariti. Di schiavi, di vittime, di guai, di
sfide, di esperienze estreme, ma non di mariti. Lui invece vede nel suo avvenire una
mogliettina saggia, gentile e degna di fiducia, con la quale costruire un rapporto a due
molto equilibrato, ed è sinceramente dispiaciuto nel dover riconoscere che lei non potrà
mai ricoprire quel ruolo. È troppo indomabile, scatenata, trasgressiva; ha un
comportamento troppo provocatorio, ha un sex-appeal troppo sfacciato. E d'altra parte è
proprio questo sex-appeal ad attizzare così i suoi desideri profondi. Lei, da parte sua,
non pensa proprio al futuro: ciò che le dispiace in lui riguarda il presente, ed è la
sua mancanza di audacia nel cogliere l'attimo fuggente, il suo eccesso di scrupoli, la sua
responsabile titubanza che a lei sa tanto di moralismo o di vigliaccheria. Però poi lo
trova così carino nella sua eleganza raffinata, nel suo garbo cerimonioso, nelle sue
tenerezze attente e misurate, che non può fare a meno di farlo suo. La loro passione è a
ruoli invertiti: è lei che lo conquista, lui che con qualche rossore si concede. E
durerà più del previsto, magari anche molto di più: magari anche per sempre.
Se lei è dello Scorpione e lui è dello Scorpione saranno
eccitati dal fatto di poter finalmente giocare una partita ad armi pari. Una volta tanto
non si tratta di circuire un partner più ingenuo, di sopraffare un debole o di mentire a
un credulone: questa volta l'avversario è davvero all'altezza dello scontro. L'intensa
carica erotica della quale entrambi sono dotati trasforma il loro primo incontro in un
incendio; ma nessuno dei due è così imprudente da mostrarlo apertamente. Tutti e due
vogliono assolutamente rivedersi, ma nessuno dei due è così sciocco da proporlo: perciò
si fanno la guerra - una guerra scorpionica: fredda, calcolata, disonesta - sapendo
entrambi che questa è la vita più sicura perché l'altro rimanga invischiato in un
circolo vizioso di vendette, rivincite e rivalse. Visti dall'esterno sono semplicemente
due persone dal carattere impossibile che non si possono sopportare; solo loro sono in
grado di cogliere i messaggi sotterranei nascosti nel loro scambio di cattiverie e di
assaporare gli squisiti piaceri che si regalano l'un l'altro facendosi del male. In
partenza nessuno dei due ha in mente il matrimonio, anche perché è un pensiero che
entrambi giudicherebbero gretto e banale; ma il loro coinvolgimento tende a diventare
sempre piu intenso e non si può escludere che la cosa vada davvero a finire davanti
all'assessore. La cerimonia sara la più irriverente e informale che ci sia, ma la loro
unione può risultare intensa, appassionata e indistruttibile.
Se lei è dello Scorpione e lui è del Sagittario hanno
in comune la passione per i viaggi, le avventure, le esplorazioni, la conoscenza di tutto
ciò che non fa parte della parte di mondo nel quale sono nati. il loro primo incontro
avviene sicuramente in un luogo che non appartiene né all'uno né all'altra: entrambi
sono sempre fuori casa, sempre in giro, all'estero se possibile oppure almeno sulla
strada, sotto il sole, la pioggia o le stelle, con uno zainetto sulle spalle. Ingannati da
questa apparente affinità, in un primo momento possono credere di essere animati dagli
stessi desideri o dagli stessi ideali; o per lo meno lo crede lui, che è per natura
semplice, fiducioso e portato a credere che sia sempre la migliore delle ipotesi a
rivelarsi vera. Lei, che ha un'intelligenza molto più acuta e una visione della vita
molto meno solare, non tarda ad accorgersi che lui non è come lei un viandante: lui è un
turista. Fa indigestione di novità, trova tutto esotico e incredibile, compra con
generoso entusiasmo patacche di ogni genere, fa rumorosamente amicizia con la gente del
posto e si sente Cristoforo Colombo tra gli sprovveduti selvaggi. Lei invece è una vera
nomade: il mondo è la sua casa e lei vi si muove come una gatta, con attenzione e
agilità, vivendo fino in fondo ogni attimo senza mai essere sfiorata dal desiderio di
immortalarlo in un souvenir. Perciò, percorso insieme un pezzettino di strada, i due si
separano da buoni amici: lui la rimpiange un po', perché era così insolita e sexy, ma
lei prosegue coraggiosamente il suo solitario cammino.
Se lei è dello Scorpione e lui è del Capricorno prima
di avvicinarsi si studiano dà lontano e si guardano a lungo in cagnesco. È difficile
dire chi dei due sia il più diffidente o il più pessimista: ciascuno si aspetta il
peggio dall'incontro con i propri simili, e certo né lui né lei hanno un aspetto capace
di smentire in partenza i sospetti dell'altro. Lui è chiuso, laconico, freddo quanto
basta per dare a lei la sensazione di trovarsi di fronte ad un macigno di ostilità; lei
è sarcastica, provocante e ribelle quanto basta per spingere lui a raddoppiare le proprie
difese contro il rischio di essere coinvolto nella sua vita spericolata. Eppure con il
passare del tempo si accorgeranno di trovare molto piacevole la reciproca compagnia: hanno
in comune un'intelligenza lucida e spietata, la capacità di radiografare senza illusioni
gli aspetti meno edificanti della natura umana, una sensibilità acutissima per i pericoli
in arrivo, una virile indifferenza agli agi e alle preoccupazioni estetiche, un coraggio
del tutto privo di esibizionismo, fermezza, resistenza e sangue freddo. inoltre sono
pronti tutti e due a passare direttamente al sesso senza perdere tempo con fronzoli
romantici, apprezzando l'eros proprio per quello che dà: un piacere intenso e concentrato
senza implicazioni affettive. Arrivato a questo stadio il loro rapporto è perfetto così
com'è ed è già, a modo suo, un amore: pensare al matrimonio sarebbe una forzatura.
Se lei è dello Scorpione e lui è dell'A quario prima
ancora che si incontrino tutti i loro amici sono convinti che si piaceranno da impazzire:
sono così anticonformisti tutti e due, così originali, così diversi da tutto e da
tutti; fanno gli stessi discorsi contro i dogmi e contro le tradizioni; hanno una
moralità tutta loro, sfidano con tanta facilità l'opinione pubblica... Eppure la
previsione generale si rivela spesso sbagliata. E vero che tutti e due sono in qualche
modo in guerra con gli obblighi e le convenzioni, ma motivazioni e metodi sono molto
diversi. Lui scansa le contrapposizioni frontali, si sgancia elegantemente dalle regole e
dai doveri, si imbosca, cambia aria quando la situazione si fa pesante, evita di
coinvolgersi, tiene il piede in due o più staffe per essere pronto ad una delle sue fughe
felpate. Lei invece ha proprio la vocazione della ribelle: cerca lo scontro, sfida,
scandalizza volutamente; si mette di sua iniziativa in situazioni di rischio estremo;
quando le cose volgono al drammatico vi si tuffa con tutta la sua forza d'urto,
spingendole verso un'esplosione estrema. Lui cerca di vivere come gli pare senza essere
notato; lei invece è una bomba pronta ad esplodere sotto la sedia dei benpensanti.
Insieme si sentono a disagio: lui è imbarazzato e allarmato dagli eccessi di lei, lei è
spazientita e delusa dalla sua mancanza di coraggio. E poi dal punto di vista dell'eros
lui è decisamente troppo tiepido per accontentare la trasgressiva passionalità di lei.
Meglio così, perché una loro unione sarebbe davvero troppo scomoda per entrambi.
Se lei è dello Scorpione e lui è dei Pesci una bizzarra
intesa si stabilisce subito tra loro, anche se in apparenza i loro mondi sono
lontanissimi. Lui è un uomo pacifico, dolce, arrendevole, che vive una ricchissima vita
interiore ma che all'esterno si presenta come una creatura disarmata, incapace di
ambizioni e di scatti d'orgoglio. Lei invece è una donna fiera e coraggiosa, dallo stile
di vita battagliero, che esibisce con provocante noncuranza il proprio sex-appeal e la
propria libertà. A prima vista sembra impossibile che lei possa essere attratta da un
uomo così umile e che lui trovi il coraggio di affrontare una donna così pericolosa;
eppure l'acutissima sensibilità di entrambi si mette immediatamente in fibrillazione non
appena l'altro compare. E poiché nessuno dei due dedica una grande attenzione alle
apparenze, l'affinità misteriosa ed esclusiva che esiste tra loro prende subito il
sopravvento su qualunque diversità. Tutti e due hanno una fantasia ricca, complessa,
quasi barocca; comunicano con la pelle e con le antenne dell'anima molto più che con la
parola; hanno desideri fantasiosi, insoliti, e una sensualità trasgressiva; percepiscono
le minime vibrazioni emozionali e si orientano con istintiva sicurezza nell'inconscio
proprio e altrui senza bisogno di analisi razionali. La loro unione, sorprendente per
molti e un po' stramba nelle forme, si rivelerà profonda e soddisfacente per entrambi; un
pizzico di sadismo in lei e di masochismo in lui non farà altro che acuire la loro
felicità. |