La storia di BRINDISI è
strettamente collegata con quella del suo celebre porto costituito da due profonde
insenature (di Levante e di Ponente) che garantiscono sempre approdi sicuri. Dal 244 con
la conquista romana divenne il fulcro di più importanti movimenti militari e commerciali
tra l'Occidente e l'Oriente. Gli stessi Brindisini potrebbero esportare nei paesi dell'Est
i prodotti agricoli come vino e olio e prodotti artigianali come le
"cretaglie". Brindisi era collegata con l'Occidente grazie a due importanti
arterie stradali: la via Appia e la via Traiana. La città conserva nel suo nucleo più
antico presenze tangibili e pregevoli del suo passato: antiche vestigia romane, importanti
edifici religiosi, palazzi nobiliari e due importanti castelli che dominano la città dal
porto interno e da quello esterno.
In piazza Duomo vi è il Museo Archeologico Provinciale dove sono esposti epigrafi e
statue, vasellame di origine greco e locale.
Nel centro storico è da visitare il parco archeologico di San Pietro degli
Schiavoni: un quartiere abitativo di età romana con strada basolata, edifici pubblici e
privati e un impianto termale.
L'immagine simbolo di Brindisi è l'imponente Colonna Romana il cui elegante
capitello è ornato da divinità.
In Piazza Duomo si eleva la Cattedrale ricostruita nel 1700 sull'impianto
architettonico della primitiva fabbrica romanica di cui restano frammenti di mosaico e
l'abside destro. La facciata è caratterizzata da lesene sormontate da capitelli corinzi
che culminano con statue di santi tra cui San Teodoro, San Lorenzo, San Francesco, San
Pietro, La Chiesa di Santa Teresa dall'architettura barocca domina la piazza omonima.
Singolare edificio a pianta circolare della fine dell'XI secolo è il Tempio di San
Giovanni al Sepolcro.
Da visitare inoltre la Chiesa di S. Maria degli Angeli, la Chiesa di San
Benedetto, la Chiesa della S.S. Trinità, la Chiesa del Crocifisso e non ultima, in
periferia, la Chiesa di Santa Maria del Casale che si impone per la bicromia delle pareti
esterne in un gioco alternato di motivi a scacchiera, a spina di pesce, a zig-zag.
Numerose sono le presenze architettoniche dell'edilizia civile. Nel seno di Ponente
si erge il Monumento al Marinaio (1933). Dall'alto dei 52 metri della Torre-Timone si gode
il bellissimo panorama del porto e della città. |
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